CV Luca Pardi

Luca Pardi

Consiglio Nazionale delle Ricerche- Istituto per i Processi Chimico- Fisici

Curriculum vitae et studiorum.

Luca Pardi nasce a Torino nel 1957 da Leo (1915- 1990), zoologo e fondatore dell’etologia in Italia, e Laura Panattoni (1920- 2019), ambedue pisani. Ultimo di quattro figli cresce a Firenze dove compie tutti gli studi fino alla laurea in Chimica. In gioventù fa politica, con scarsa consapevolezza, nei movimenti degli anni ’70, poi col tempo e con la presa di coscienza del dramma ecologico acquista un crescente interesse per i temi ambientali. Dopo l’incidente di Seveso abbandona l’idea di seguire studi economici e si iscrive al corso di laurea in Chimica. Grazie alla frequentazione del Collettivo Controinformazione Scienza costituito da un gruppo di studenti del corso di laurea in Chimica dell’Università di Firenze sviluppa la nuova sensibilità ambientalista. 

Nel corso degli anni dell’adolescenza e della giovinezza svolge numerosi lavori alcuni dei quali hanno valore formativo. Nel 1976 fa parte del personale dell’Istituto di Assistenza alla Prima Infanzia a Firenze, un istituto per bambini affetti da gravissimi handicap fisici e mentali permanenti. Sempre negli anni ’70, lavora come operaio in una stamperia a Firenze.  Nel ’79 lavora come operaio in un cantiere navale al Monte Argentario. 

Negli anni ’80, durante gli studi universitari, sviluppa un certo entusiasmo per il nascente partito verde del Sole che Ride, per il quale è candidato alla Provincia di Firenze nelle elezioni amministrative del 1985. Poi, deluso dai “verdi” e dalle loro convulsioni interne, e con un certo ritardo, si dedica alla carriera scientifica lavorando come precario al Dipartimento di Chimica nel gruppo del prof. Dante Gatteschi, una delle poche persone capace di unire viva intelligenza e grande umanità. Negli anni ’90, dopo aver passato qualche anno alternando ricerca ed insegnamento nelle scuole secondarie, si trasferisce all’estero, prima in Francia nei pressi di Parigi, lavorando, dal 1993 al 1995, ad un progetto di diffrazione di neutroni presso il Laboratoire Léon Brillouin, e successivamente tre anni negli Stati Uniti, a Tallahassee (Florida) presso il National High Magnetic Field Laboratory, dove contribuisce allo sviluppo del laboratorio di Risonanza Magnetica Elettronica (EMR) ad Alto Campo allora diretto da Louis- Claude Brunel. Ritornato in Italia nel 1998 continua le sue ricerche di base sui materiali magnetici e la risonanza magnetica sviluppando, al CNR di  Pisa, il laboratorio di EMR ad Alto Campo, nel gruppo lì creato dal fisico Massimo Martinelli. Alla fine dell’estate del 2003, grazie all’incontro con Ugo Bardi, inciampa casualmente nel tema del Picco del Petrolio e dei suoi effetti. Si tratta di un evento che richiama sia il passato ambientalista che la passione per comprendere i processi economici. Da quel momento la sua vecchia attività di ricerca gli appare sempre più irrilevante di fronte alle enormi sfide che l’umanità, e quindi anche i suoi due figli, si troverà ad affrontare in questo secolo. Per questo, da allora, dedica una parte crescente del suo lavoro, alla comprensione delle basi scientifiche della crisi energetica ed ecologica ed alla divulgazione su questo tema. Tenta inoltre di far entrare nell’agenda politica il tema della sostenibilità impegnandosi, questa volta con consapevolezza, a far passare alcuni dei temi ecologici e dei limiti delle risorse nell’agenda del Partito Radicale di Marco Pannella e di altri soggetti costituenti del PR. Finita anche questa esperienza decennale si dedica all’attività della sezione italiana di ASPO (Association for the Study of Peak Oil) che aveva contribuito a fondare nel 2004 insieme al prof. Ugo Bardi, e di cui è presidente dal 2010. 

LP è ricercatore presso l’Istituto per i Processi Chimico- Fisici del Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente a contratto presso la Scuola di Economia e Management dell’Università di Firenze dove ha tenuto dal 2016 al 2017 un corso intitolato: “Geografia dello sviluppo, ambiente e risorse energetiche” nel corso di laurea “Sviluppo economico, Cooperazione Internazionale e Socio-Sanitaria e Gestione dei Conflitti”. Tale corso ha poi cambiato nome in “Laboratorio di Risorse Economia, Ambiente” a partire dall’anno accademico 2018-19. 

LP coltiva una moderata speranza che si possa superare l’attuale crisi globale, ecologica, energetica ed economica, in modo organizzato, ma sicuramente non indolore. 

E’ sposato in seconde nozze con Cecilia da cui,  nel 2009, ha avuto una figlia di nome Rebecca. Dal primo matrimonio aveva avuto nel 1995 un figlio di nome Galileo che oggi cerca di diventare ingegnere.

LP è stato tifoso della Fiorentina ed appassionato di calcio (anche giocato). Poi il calcio giocato è diventato impossibile per ragioni anagrafiche e quello guardato l’ha sostanzialmente stancato se non disgustato. Sul tema pubblica aperiodicamente una rubrica “il campionato dei soldi” sul suo profilo facebook. Parla, legge e scrive discretamente in inglese e francese. Suona la chitarra ed ama la musica, il mare, la montagna e la natura in genere (fatta eccezione per le zanzare) oltre, naturalmente, ad amare la sua famiglia.